Page 126 - IL LIBROAGENDA 5_Letture
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IL TESTO DESCRITTIVO
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DESCRIVERE Nello studio di Silente
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EMOZIONI E...
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TRASFORMAZIONI Di tutti gli studi degli insegnanti che gli era capitato di vedere fino a
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Talvolta le sequenze quel momento, quello di Silente era senza dubbio il più interessante.
descrittive ci presentano Era una stanza circolare, grande e bella, piena di rumorini strani.
personaggi “in Su alcuni tavoli dalle gambe lunghe e sottili, erano posati molti curiosi
trasformazione”. Si possono strumenti d’argento avvolti in nuvolette di fumo.
descrivere sia cambiamenti Le pareti erano ricoperte di ritratti di vecchi e vecchie presidi,
di stati d’animo, cioè le elegantemente appisolati nelle loro cornici.
emozioni che il personaggio C’era anche un’enorme scrivania con i piedini a zampa di leone, e
man mano attraversa, sia dietro, su uno scaffale, era poggiato un cappello da mago, vecchio e
trasformazioni vere e stracciato... il Cappello Parlante.
proprie, cioè cambiamenti Il ragazzo esitò. Gettò un’occhiata sospettosa ai maghi e alle streghe
fisici.
addormentati tutt’intorno, sulle pareti.
Poi, piano, senza far rumore, passò dietro alla scrivania, prese il
cappello dallo scaffale e cautamente se lo mise in testa. Il cappello era
troppo largo e gli scivolò fin sopra gli occhi, come era già accaduto
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Descrivo A VOCE quando lo aveva indossato la prima volta.
OCE
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Harry rimase lì in attesa, fissando la fodera nera. Poi una vocina gli
L’autrice descrive i diversi disse: – Pulce nell’orecchio, eh, Harry Potter? Ti chiedi se ti ho messo
stati d’animo che Harry nella casa giusta... Sì, devo ammetterlo... – continuò il cappello con
prova mentre si trova
nello studio di Silente: grande perspicacia. – È stata una decisione particolarmente difficile.
quali sono? Da che cosa Ma rimango del mio parere: saresti stato benissimo tra i Serpeverde!
dipendono? Descrivi a voce. Il ragazzo si sentì mancare il respiro. Afferrò il cappello per la punta
e se lo tolse. Quello gli si afflosciò tra le mani, sudicio e consunto. Lo
rimise sullo scaffale; aveva la nausea.
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