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IL RACCONTO DEL BRIVIDO
                                                                                                  IL  R A C C O N T O  DE L  B R I VI D O


                                              Fece rimbalzare le nocche contro un bitorzolo sul lato del collo, e si udì un
                                              rumore sordo, come di osso.
                                              – Hanno cercato di uccidere Igor, quando Igor era giovane, ma Igor è
                                              sopravvissuto. Igor sopravvive sempre.
                                              – E adesso, quanti anni ha Igor? – chiese Hanna Frankenstein.
                                              – Ne ha compiuti novantanove in febbraio. Posso esserle utile in qualche modo?
                                              – Ma sì, perché no? – concluse l’anziana signora.
                                              Hanna Frankenstein scrutò l’ometto con aria indagatrice. Non sembrava affidabile;
                                              forse, però, sarebbe stato in grado di procurarle una carrozza. Glielo chiese.
                                              Subito riapparve, per la terza volta, il sorriso bacato. Hanna Frankenstein decise

                                              che, nel caso avesse dovuto avere a che fare con Igor anche in futuro, lo avrebbe
                                              mandato assolutamente da un bravo dentista.
                                              – Igor ha la sua carrozza personale! – annunciò il vecchietto. – Venga, venga pure...
                                              Le fece segno di seguirlo e si avviò zoppicando sotto la pioggia.
                                              Nel buio dietro l’edificio della stazione li aspettava un carro da fieno con delle
                                              grosse ruote, trainato da un cavallo magrissimo. Hanna Frankenstein vide la
                                              sagoma del carro illuminata dalla luce incerta della lanterna.
                                              – Ah, e questa tu la chiami carrozza? – disse. – Un carro da fieno!
                                              Igor gettò le valigie sul carro, poi le allungò la sua piccola mano per aiutarla a
                                              salire. Infine il carro, cigolando e scricchiolando, si mise in movimento.
                                              Un lampo illuminò per un lungo istante il paesaggio.

                                              Allan Rune Pettersson, Zia Frankenstein, Piemme Junior




                                                                              O
                                                                                ME FUNZIONA
                                                                            C COME FUNZIONA il racconto del brivido
                                                                             	Indica	quali	fra	i	seguenti	elementi tipici	del	racconto
                                                                              del	brivido	puoi	rintracciare	in	questa	storia.

                                                                           	    		Il	luogo	in	cui	è	ambientata	la	scena
                                                                           	    		L’ora	in	cui	si	svolgono	i	fatti
                                                                           	    	Un	personaggio	inquietante
                                                                           	    		I	colpi	di	scena
                                                                           	    		Il	clima	di	suspense
                                                                           	    		I	fatti	spaventosi
                                                                           	    		Gli	oggetti	che	prendono	vita






                                                                                                 INSIEME

                                                                               Avrai notato che spesso Igor parla di sé in terza
                                                                               persona. Ti è capitato di notare questo modo
                                                                               di parlare in altri racconti o film? Che effetto fa,
                                                                               secondo te? Discutetene in classe tutti insieme.



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