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EDUCAZIONE CIVICA


                 esempio sul migliore amico. Chiediamo agli alunni di disegnarlo nelle sue caratteristi-
                 che fisiche, scriverne il nome, esprimere in una frase i giochi condivisi.

                   “Che amici burloni!”, pagina 56
                 Continuiamo a parlare del tema dell’amicizia mettendo in evidenza i momenti di di-
                 saccordo con gli amici. Chiediamo ai bambini di citare degli esempi personali, poi
                 insieme valuteremo perché si dimenticano i litigi e si torna amici.
                 Potremo registrare le diverse opinioni in una pagina che fotocopieremo per tutti.

                   “Una cuccia per Fufi”, pagina 65
                 Ampliamo la trattazione dell’argomento sollecitando gli alunni a raccontare esperien-
                 ze di gioco particolarmente ben riuscite grazie al contributo di tutti gli amici. Se
                 possibile, sperimentiamo quindi gli stessi giochi, in aula o in palestra.
                 L’attività eseguita in palestra, uno spazio in cui in genere i bambini faticano a controlla-
                 re i propri comportamenti, sarà l’occasione per parlare di sicurezza quando si gioca,
                 anche con l’aiuto della lettura “Giochiamo... con prudenza!” di pagina 66 del libro.

                   “Pippi, sei forte!”, pagina 79
                 La pagina propone diversi stimoli per approfondire il tema delle attività condotte dai
                 bambini insieme agli adulti. Potremo perciò chiedere agli alunni di portare fotografie
                 che fissano le loro esperienze in merito, con cui comporre un simpatico cartellone.


                 STORIA  (libro “STORIA e GEOGRAFIA”)
                   Luce o buio?, pagina 12
                 Accogliamo la proposta presente in pagina e stimoliamo i bambini a fornire delle mo-
                 tivazioni per avviare a un confronto, che dirigeremo in modo lieve verso il tema della
                 paura del buio. Potremo domandare: “Chi dorme con la luce spenta? Chi invece ha
                 bisogno di compagnia per addormentarsi con serenità?” facendo riferimento alla lu-
                 cina, a un peluche o ad altro. Supportiamo gli interventi, sottolineando quanto sia in
                 qualche modo incoraggiante scoprire di avere una paura comune.
                   E dopo quasi un anno..., pagina 23
                 A fine anno scolastico, la valutazione delle conquiste raggiunte sul piano dell’auto-
                 nomia personale potrà essere avvalorata, per esempio, dall’osservazione dei quaderni
                 iniziali e finali, mediante la quale ognuno potrà constatare i propri progressi.


                 GEOGRAFIA  (libro “STORIA e GEOGRAFIA”)

                   Per la strada, pagina 38
                 La proposta di Educazione stradale, riferita prin-       pagina 38
                 cipalmente alle regole dell’attraversamento, può              CONTENUTO DIGITALE
                 essere integrata dall’ascolto di “La canzone del              INTEGRATIVO
                                                                               Audio disponibile sia
                 pedone”, il cui testo è riportato in  Attività 10  a          in versione cantata sia
                 pagina 135 di questa Guida.                                   come base musicale.

                   Regole all’aperto, pagina 39
                 L’argomento, trattato a fine anno scolastico quando le occasioni di muoversi in spazi
                 verdi sono svariate e numerose, permette un primo approccio ai temi ambientali
                 legato all’esperienza: foto, disegni, frasi potranno documentare i comportamenti
                 rispettosi dell’ambiente da parte della classe, durante le uscite.
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