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CLIL        nella scuola primaria



                                           IL LESSON PLAN



                         PER LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DELLE ATTIVITÀ


               La buona riuscita di una lezione CLIL presuppone una pianificazione dettagliata e pro-
               positiva.
               È importante perciò che l’insegnante definisca preventivamente, in modo chiaro e accu-
               rato, il suo percorso di lavoro organizzando una Unit che tenga presenti gli elementi
               chiave che intende sviluppare. Ogni Unit potrà essere articolata in più Lesson; per la
               programmazione della Unit si potrà ricorrere a una tabella sull’esempio di pagina 14, in
               cui raccogliere tutte le indicazioni e le informazioni utili.

               Consideriamo la funzione delle singole voci.

                1    Informazioni generali
                     La prima parte riguarda informazioni di carattere generale, alcune delle quali (per esempio
                     la data di inizio e fine percorso, o il numero delle Lesson e il tempo complessivo
                     dedicato) possono essere inserite dopo aver completato la programmazione della Unit.

                2    Che cosa si intende per WALT?

                     Acronimo di We Are Learning To, è una modalità attraverso la quale l’insegnante pre-
                     senta i contenuti che saranno trattati nell’intera Unit. Ciò può essere ribadito all’inizio
                     di ogni Lesson, facendo comunque riferimento anche al lavoro svolto nella lezione pre-
                     cedente. Questa strategia coinvolge e avvia gli alunni a prendere consapevolezza del
                     proprio processo di apprendimento.

                3    Learning objectives
                     Una chiara e prioritaria definizione degli obiettivi di apprendimento aiuta a svilup-
                     pare in modo più organico il percorso didattico e a ricercare e selezionare con maggiore
                     consapevolezza le attività e le procedure, le risorse e le verifiche finali.
                     Per questo, si preferisce distinguere gli obiettivi di apprendimento in obiettivi compor-
                     tamentali, obiettivi linguistici e obiettivi legati ai contenuti disciplinari.


                4    Timing
                     La pianificazione dei tempi è relativa al tipo di attività che ci si prefigge di sviluppare
                     nei vari step di programmazione: può essere un’attività di brainstorming per l’anticipa-
                     zione dei contenuti, oppure lo svolgimento di un task o di un lavoro di apprendimento
                     cooperativo. In ogni caso è importante dare agli alunni il tempo adeguato per orga-
                     nizzare e gestire lo svolgimento delle attività. Il tempo è naturalmente indicativo: sarà
                     l’insegnante a valutarlo in rapporto alla propria classe.

                5    Teaching procedure/Activities
                     È organizzata in...

                     • Starter : rientrano in questa categoria le attività (Lead-in/Warm up/Ice breaking) che
                       introducono il nuovo argomento e recuperano le conoscenze pregresse degli alunni
                       o riprendono lessico/strutture/contenuti di una lezione precedente, con modalità gene-
                       ralmente “leggere”, per esempio un brainstorming, dei giochi strutturati (con flashcard,
                       loop activities, hot seat game...).

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