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IL RACCONTO FANTASTICO


                 UN BIMBO NELLA GIUNGLA




                 Si udì un leggero fruscio tra i cespugli della macchia

                 e Babbo Lupo si piegò sulle zampe posteriori, pronto
                 ad attaccare.

                 Allora, accadde una cosa incredibile: il lupo stava
                 proprio per spiccare il salto, quando improvvisamente

                 vide su che cosa sarebbe atterrato e... si fermò
                 in tempo.

                 – Un uomo! – esclamò. – Un cucciolo d’uomo!
                 Infatti, davanti a lui c’era un bambino, che si reggeva a un
                 ramo basso e camminava appena. Era la cosa più morbida

                 e grassottella che fosse mai capitata vicino alla tana di un lupo.
                 – E questo è un cucciolo d’uomo? – disse Mamma Lupo. – Non ne ho mai visti

                 prima. Portalo nella tana.
                 Un lupo è abituato a trasportare i propri cuccioli: sebbene le fauci di Babbo Lupo

                 si fossero chiuse proprio sul dorso del bambino, nemmeno un dente ne aveva
                 graffiato la pelle, quando lo appoggiò tra i suoi cuccioli.

                 – Com’è piccolo! E com’è nudo e coraggioso! – disse Mamma Lupo dolcemente.
                 Il bambino si stava facendo strada tra i cuccioli per avvicinarsi al pelo caldo
                 della lupa.

                 – Ehi! Sta mangiando insieme agli altri! – aggiunse. Poi domandò: – Ma dimmi,
                 c’è mai stato un lupo che abbia avuto un cucciolo d’uomo tra i suoi piccoli?

                 Rudyard Kipling, Il libro della giungla, Piemme Junior





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                                                                                                  RIASSUNTO

                                                                                                  Racconta la storia
                                                                                                  a voce, con l’aiuto
                                                                                                  delle frasi e delle

                                                                                                  parole colorate, che
                                                                                                  si riferiscono agli
                                                                                                  avvenimenti principali.






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