Page 37 - guidagvbit1
P. 37

ITALIANO



                   vuole perdere tempo, perciò si siede sul suo sgabello, prende gli attrezzi (scal-
                   pello, sega, pialla, lima, martello) e si mette subito al lavoro! Toglie la corteccia,
                   elimina i nodi... fino a quando il legno non diventa bello liscio. Intanto pensa al
                   nome da dare al suo burattino. Ecco... sì, lo chiamerà Pinocchio!



                 La filastrocca • pagina 11

                 C’È UNA RANA NELLA TANA

                 TUTTA AVVOLTA NELLA LANA.



                LA VOCALE O


                 La lettura dell’insegnante • pagina 12



                                    GLI OCCHI DI PINOCCHIO SI MUOVONO!
                   Geppetto prima fa la testa, poi liscia ben bene la fronte, quindi scende
                   un po’ più giù e dipinge gli occhi. Ma... che cosa sta accadendo?
                   – Ehi, questi occhi mi guardano! – esclama Geppetto. Proprio così. I grandi occhi
                   del burattino si muovono e lo guardano. Poi osservano curiosi da ogni parte.
                   Geppetto è molto stupito, ma non smette di lavorare. Dopo gli occhi, fa il naso. E
                   subito il naso cresce e si allunga, si allunga... Sempre più stupito, Geppetto lo ta-
                   glia ma quel naso dispettoso cresce più di prima.  A Geppetto cadono gli occhiali,
                   tanto è agitato. Li raccoglie, se li rimette e guarda meglio. Eh sì, non c’è dubbio:
                   gli occhi del suo burattino si muovono e il naso cresce. Com’è possibile?




                 La filastrocca • pagina 15

                 C’È UN FOLLETTO SOTTO IL LETTO.
                 PRIMA STAVA SOPRA IL TETTO.



                LA VOCALE I


                 La lettura dell’insegnante • pagina 16



                                  PINOCCHIO METTE L’INDICE NELLA VERNICE

                   Dopo aver realizzato gli occhi e il naso, Geppetto dipinge la bocca.
                   Allora il burattino scoppia a ridere e tira fuori la lingua.
                   – Smettila! Smettila! – ripete Geppetto, ma Pinocchio non lo ascolta. Poi Gep-
                   petto intaglia il corpo, dà forma a braccia e mani, a gambe e piedi. Il burattino
                   è ormai completo, eppure non è finito... Che cosa manca ancora? Geppetto ci
                   pensa un po’.
                   – Ti dipingerò i capelli di nero! – dice al burattino. Pinocchio non capisce e guarda

                                                                                                             35
   32   33   34   35   36   37   38   39   40   41   42