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FACCIAMO UNA PROVA!
                FACCIAMO UNA PROVA!



           ♦ Rispondi e completa con le X.

           •  A chi si rivolge la frase «Forse anche a voi fanno paura le sabbie mobili.»?
             Ai genitori della protagonista.                           A chi legge la storia.
             Ai compagni di classe della protagonista.                 A un gruppo di persone qualunque.


           •  Quale coppia di aggettivi, riferita ad “acque”, ha il significato contrario di torbide e melmose?
             Scure e limacciose.                Sporche e maleodoranti.

             Limpide e pulite.                  Fresche e profumate.

           •  La frase «un fastidio acuto, che scompare velocemente come un pizzicotto» è...

             una similitudine.              una metafora.              una rima.             una parafrasi.

           •  Leggendo le prime righe introduttive, puoi immaginare che il racconto parli...
             della trama di un film di paura.

             delle diverse paure provate in giovinezza dall’autrice.
             di un evento del passato dell’autrice legato alle sabbie mobili.
             delle sabbie mobili e delle loro caratteristiche.


           •  «Avevo circa nove anni ed era estate» significa che...
             i fatti narrati sono avvenuti in estate circa nove anni prima.

             l’autrice ha scritto la storia quando aveva nove anni circa.
             era un’estate qualunque di un epoca passata non definita.

             i fatti narrati si svolgono in un’estate in cui la protagonista aveva circa nove anni.

           •  Dove si svolge la vicenda narrata?
             In una località della Versilia, in Veneto.                 In una località vicina alla Versilia.

             In una località della Versilia, in Toscana.                In una località della Spagna.

           •  Quale frase presente nel testo ci fa capire che l’autrice del racconto è una persona adulta?

             Avevamo preso in affitto una casetta ai margini della pineta.
             Ero libera di stare in giardino o di perlustrare la zona.
             Amavo la mia bicicletta.

             Una libertà che da adulta avrebbe comportato ben altre scelte.

           •  In quale modo la protagonista passava le sue giornate?

             Al mattino andava in spiaggia, di pomeriggio giocava in giardino o esplorava i dintorni
             in bicicletta.
             Restava in spiaggia tutto il giorno, poi di sera andava in giro in bicicletta.

             Restava tutto il giorno in casa con i genitori.
             Al mattino andava in spiaggia, di pomeriggio riposava.

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