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L’impostazione metodologica

Rassicuriamo da questo punto di vista gli
alunni e, quando ne abbiamo l’occasione,
mettiamo in comune il risultato del lavoro
individuale o di coppia per considerare
insieme i criteri adottati nelle scelte.
In ogni caso, un uso combinato della se-
zione “Metodo” e di eventuali strumenti
digitali può aiutare a superare tali difficoltà.

Schematizzare La realizzazione e l’utilizzo di mappe
concettuali sono la base di uno studio
efficace. Nel perfezionamento del meto-
do di studio, quindi, non possono man-
care specifiche attività sulla costruzione di
mappe concettuali.
Le prime proposte si limitano, general-
mente, al completamento di mappe già
parzialmente fornite, ma l’obiettivo gene-
rale è rendere il più possibile autonomi
i bambini nella predisposizione dei propri
schemi.
Si tratta naturalmente di un obiettivo
ambizioso, pertanto il lavoro graduale
e per tappe proposto intende preparare
proprio a questo.

Collegare Dopo aver individuato le informazioni
chiave presenti in un testo, esse devono
necessariamente essere collegate in un
sistema che ne evidenzi i nessi logici,
il “senso” complessivo.
Inoltre, spesso nelle discipline di studio è
richiesta la capacità di mettere in relazio-
ne informazioni che utilizzano codici
espressivi diversi (testo, disegni, foto,
carte e così via).
La sezione “Metodo” mette gli alunni di
fronte a proposte che fanno esplicito rife-
rimento a questo specifico tipo di attività.

Riassumere Riassumere un testo lungo e complesso
è una pratica abbastanza diffusa nella
Scuola Primaria. In genere, questa abilità
è connessa al curricolo di Italiano, ma
la capacità di riassumere è alla base di
molte attività utili anche nello studio.
Il percorso proposto mira principalmente
a esercitare i bambini nella capacità di in-
dividuare le informazioni essenziali e
di organizzarle in sequenza.

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