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Didattica d’aula
Pensiero computazionale e coding
Le procedure proposte nelle attività di “Tecnologia in azione”
avviano allo sviluppo di una operatività ordinata, secondo
sequenze di azioni. Lavorare nel rispetto di procedure è anche
un utile presupposto perché nel bambino maturino forme di
pensiero computazionale, ormai imprescindibili per coloro
che saranno gli adulti di domani.
I nostri alunni, infatti, sono definiti nativi digitali in quanto
sono nati e cresciuti a stretto contatto con tali prodotti della tecnologia, verso i
quali in molti casi dimostrano interesse e facilità di utilizzo.
In quest’ottica, l’introduzione nella scuola dei
concetti fondamentali dell’informatica me-
diante attività di coding (programmazione) aiuta
gli alunni a sviluppare consapevolezza sul funzio-
namento e sull’uso di questi dispositivi, a iniziare
a comprendere “come si ragiona” nei processi
informatici e, in termini più generali, a cogliere
alcuni aspetti socio-culturali del mondo digitale,
oltre che a promuovere specifiche competen-
ze logiche trasversalmente alle diverse discipline.
La normativa vigente (Circolare MIUR PROT. N. 9759 8/10/2015) sottolinea che:
«Nel mondo odierno i computer sono dovunque e costituiscono un potente stru-
mento per la comunicazione. Per essere culturalmente preparato a qualunque lavoro
uno studente vorrà fare da grande, è indispensabile quindi una comprensione dei
concetti di base dell’informatica. Esattamente com’è accaduto nel secolo passato per
la matematica, la fisica, la biologia e la chimica.
Il lato scientifico-culturale dell’informatica, definito anche pensiero computaziona-
le, aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo
creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo
più semplice e divertente di sviluppare “pensiero computazionale” è attraverso la
programmazione (coding) in un contesto di gioco.».
Il Piano Nazionale Scuola Digitale (previsto dalla Legge n. 107/2015) prevede
«un’appropriata educazione al pensiero computazionale, che vada al di là dell’inizia-
le alfabetizzazione digitale, essenziale affinché le nuove generazioni siano in grado
di affrontare la società del futuro non da consumatori passivi ed ignari di tecnologie
e servizi, ma da soggetti consapevoli di tutti gli aspetti in gioco e come attori attiva-
mente partecipi del loro sviluppo.».
In considerazione di tali bisogni formativi, nel progetto “LA VOCE DELLA TERRA” si
inserisce anche il volume “CODING”. Le competenze e gli obiettivi di percorso sono
individuati nella Programmazione annuale di Tecnologia. Nella griglia presentata alla
pagina seguente sono invece dettagliati gli Obiettivi specifici rapportati alle diffe-
renti attività. (*)
(*) Per il percorso proposto sul pensiero computazionale si veda anche il volume di Matematica
e relativa Guida.
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