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ITALIANO

Le sillabe inverse
Se l’individuazione della sillaba semplice piana è quasi naturale per i bambini,
che già dalla scuola dell’infanzia spesso spontaneamente scandiscono le parole
sillabandole, ben diverso è il caso della sillaba inversa, il cui riconoscimento non è
altrettanto semplice. In considerazione del nostro gruppo di alunni, valutiamo per-
tanto il momento opportuno per approcciarla, per esempio dopo la presentazione
del primo gruppo di consonanti (L, M, V).

Tenendo sempre presente l’obiettivo di offrire un percorso graduale, con l’ampliarsi e il
consolidarsi degli apprendimenti potremo proporre attività ed esercizi più articolati
e complessi, così come suggeriscono le pagine MI ALLENO CON.

LA CONSONANTE L

La lettura dell’insegnante • pagina 42

UN LIBRO PER ANDARE A SCUOLA
Pinocchio è ancora solo in casa. Fuori si scatena un temporale con
tuoni e fulmini e soffia un ventaccio freddo.
– Ah, se ci fosse qui il mio babbo... – sospira il burattino, e pensa che si è com-
portato davvero male con Geppetto. Poi, però, è così stanco che si addormenta.
Al risveglio, Pinocchio decide di uscire alla ricerca del suo babbo. Eccolo Geppet-
to, che sta finalmente tornando.
Il burattino gli corre incontro: – Babbo, babbino, da oggi prometto che sarò buo-
no! Andrò anche a scuola e studierò!
Geppetto desidera tanto che Pinocchio vada a scuola: per questo ha venduto la
sua giacca per comprargli il libro con il quale imparerà a leggere e a scrivere. Pi-
nocchio lo abbraccia e gli promette che sarà un bravo scolaro.
Dentro di sé pensa: “Imparerò subito tante cose, così avrò un buon lavoro e con
i soldi che guadagnerò comprerò una bellissima giacca al mio babbo, che con me
è tanto buono!”.
Con il libro sotto il braccio, Pinocchio si avvia allegro verso la scuola.

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