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EDUCAZIONE FISICA

Presentate in chiave ludica, le attività permettono di perseguire anche gli obiettivi riferiti
alla partecipazione e al rispetto delle regole.
Per ciascuna abilità si propongono tre attività-gioco da svolgere in palestra oppure in
spazi ampi. La contestualizzazione, per buona parte di esse, favorisce il coinvolgimento
dei bambini.

1 CAMMINARE... come un pinguino
Le tre righe
Utilizzando del nastro adesivo di carta, suddividiamo in tre parti lo spazio a terra
disponibile. Invitiamo quindi gli alunni a camminare in avanti fino alla prima riga,
all’indietro per raggiungere la seconda riga e di nuovo in avanti fino alla terza.
Dopo aver ripetuto l’esercizio più volte, lo si potrà proporre sotto forma di gioco,
eliminando il bambino che sbaglia le modalità di camminata.
Il gioco degli animali
Chiediamo agli alunni di imitare il modo di camminare di alcuni animali (per
esempio, il pinguino, il leone, la gallina...).
Dopo aver fatto provare i vari passi, introduciamo “Il gioco degli animali” utilizzando
la suddivisione dello spazio del gioco precedente: così i pinguini cammineranno
nel primo spazio, i leoni nel secondo spazio, le galline nel terzo spazio.
Diremo quindi ai bambini-animali che è molto pericoloso per ciascuno di loro entrare
in uno spazio che non è il proprio, perciò chi lo fa verrà eliminato.

Il gioco del gatto e dei topolini
Predisponiamo a terra, nello spazio di gioco, tante righe tracciate con il nastro ade-
sivo di carta in modo che si intersechino tra loro. Invitiamo la classe a camminare
sulle righe sperimentando incroci e cambiamenti di direzione.
Proponiamo quindi “Il gioco del gatto e dei topolini”: un bambino è il gatto, gli altri
saranno i topolini. Tutti devono camminare sulle righe: il topo che incrocia il gatto e
viene toccato da questo è eliminato, così come chi esce dalle righe.
Una possibile variante: mentre il gioco è in corso, l’insegnante cambia il bambino
con il ruolo di gatto pronunciando a voce alta il nome del compagno che lo sostituirà.

2 CORRERE... come un ghepardo
Correre... correre!
Dividiamo i bambini in due file e, a una certa distanza, disponiamo a terra un cer-
chio per gruppo. Al nostro segnale il primo bambino corre fino al cerchio, vi gira
intorno e ritorna correndo all’indietro. Tocca quindi con la mano il secondo bambino
della fila, che parte mentre lui raggiunge il fondo della fila. Dopo uno o due giri di
prova, si potrà proporre la stessa attività sotto forma di gara.

Il cestino di frutta
I bambini si dispongono in cerchio e a ognuno viene assegnato un posto (può
essere un segno per terra tracciato con il gessetto); ciascuno sceglie di essere una
pera o una mela. Un bambino è al centro del cerchio e dice: “Oggi ho comperato
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