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ITALIANO


                      Il Laboratorio di SCRITTURA
                                                              SCRITTURA




           Il volume si propone di fornire alle bambine e ai bambini gli strumenti necessari a svilup-
           pare competenze di scrittura, cercando di stimolare il piacere per questo tipo di attività.

           SCRIVERE... “COME”

           Nella prima sezione, “SCRIVO COME”, affronteremo così l’organizzazione della struttura di
           un testo mediante mappe e tracce, con due obiettivi differenti:

           le mappe permetteranno di privilegiare
           la raccolta delle idee, per dare un ordine
           a quelle idee in un secondo momento;











                                                            le tracce aiuteranno a cogliere l’importanza
                                                            di dare un ordine (cronologico e/o logico)
                                                            al testo anche sul piano visivo.


           Passo passo, le proposte aiutano a mettere a fuoco tutti i nodi di un testo, specialmente
           di tipo narrativo, in modo che le alunne e gli alunni abbiano il tempo di interiorizzare gra-
           dualmente i diversi elementi di cui tenere conto nell’elaborazione delle proprie produzioni:
           • i fatti in ordine di tempo;                     • il collegamento logico tra le frasi;
           • le informazioni mancanti e quelle inutili;      • il valore espressivo della punteggiatura.




           INIZIARE AD AUTOCORREGGERE I PROPRI TESTI

           Già dalle prime produzioni scritte, riserviamo tempo all’autocorrezione, abituando gra-
           dualmente alunne e alunni a rileggere i propri testi più volte e con obiettivi differenti.
           Valutiamo se consigliare un ordine nella rilettura, così come suggerisce la mappa a pagi-
           na 6 del libro. Riprodotta su un foglio, questa
           stessa mappa potrebbe essere allegata al qua-
           derno per rimanere a portata di mano ed esse-
           re utilizzata alla fine di ogni produzione scritta.
           L’autocorrezione costituisce un lavoro da con-
           durre con continuità nel tempo, ponendo-
           ci obiettivi “a lunga scadenza”.
           La consuetudine di non considerare concluso
           il proprio testo una volta messo l’ultimo segno
           di punteggiatura produrrà nel corso dell’an-
           no risultati significativi, che gratificheranno le
           alunne e gli alunni.

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